Insegnare cos’è la plastica nelle scuole, ma non solo: è questo l’obiettivo del manuale "La plastica. Conoscerla per apprezzarla", pubblicato da Pacini Editore e creato grazie alla collaborazione tra Federazione Gomma Plastica e il Consorzio Proplast. Il testo si rivolge ai professionisti del settore, agli operatori e agli studenti che nel percorso di formazione superiore e universitario hanno scelto di specializzarsi sulle materie plastiche.
Gli autori sono Giancarlo Locati e Arturo Fiocca, due tecnici e docenti in campo plasturgico.
Il volume si propone come una specie di "sussidiario" utile anche solo agli appassionati del settore dei materiali polimerici. "Il nostro testo nasce dalla domanda che molto spesso ci siamo sentiti fare: potreste consigliarci un libro sulle plastiche, semplice, comprensibile? In mancanza di meglio, ci siamo guardati in faccia e abbiamo deciso di provare a buttar giù qualcosa che potesse davvero essere utile a chi aveva fatto la domanda".
I temi. Il libro passa in rassegna i polimeri maggiormente utilizzati e le relative applicazioni, fornisce le informazioni di base sulle tecnologie per la trasformazione dei materiali plastici, sulle diverse famiglie esistenti, sulle prove di caratterizzazione e sulle post-lavorazioni. Ai biopolimeri e al riciclo, materiali e processi che stanno vivendo una vivace trasformazione in seno all’industria plastica, sono dedicati due capitoli ad hoc.
L’impegno di Federazione Gomma Plastica–Unionplast. “La formazione è uno dei principali obiettivi del nostro programma”, spiega Angelo Bonsignori, direttore generale di Federazione Gomma Plastica. “Questo manuale è un segno tangibile di una rinnovata volontà di rilanciare la formazione tecnica nel settore delle materie plastiche. Per competere l’industria italiana ha necessità di trovare risorse umane tecnicamente formate, con competenze di base che possano accelerare il processo di crescita sul luogo di lavoro”. L’associazione impegnata nel settore gomma e plastica ha investito nel testo, finanziando la stampa di 500 copie e presentando il volume durante l’assemblea Unionplast del 19 giugno 2015. “Abbiamo poi spinto per la creazione di un volume completo di codice ISBN per rendere reale la possibilità dell’adozione del testo nelle scuole.
L’impegno di Proplast. "Proplast ha creduto nell’iniziativa sin dall’inizio, finanziando interamente a sue spese la stampa delle prime 500 copie che sono state distribuite gratuitamente durante eventi (incluso il PLAST2015), conferenze, visite aziendali", spiega Laura Fusani, Special Projects and Communication Manager di Proplast. "Il nostro obiettivo è la diffusione della cultura plastica e la pubblicazione di questo libro è una delle azioni che facciamo in tale direzione. Conosciamo da molti anni e stimiamo gli autori, le loro competenze, la loro professionalità, e questo ci ha spinto ad investire nel progetto da subito".
Le materie plastiche nella scuola. La plastica è diventata materia di studio in alcuni istituti superiori come l’I.I.S. Giulio Natta di Rivoli, guidato dalla dottoressa Lionella Favretto, presidente anche del circuito Ismap, una rete di scuole che annoverano nel proprio piano di studi l’articolazione meccanica meccatronica con opzione materie plastiche.
http://www.federazionegommaplastica.info/Prj/Hom.asp?gsAppLanCur=gcsazwip&gsPagTyp=21&gsMnuNav=01M:100,01L:5,01C:3,02M:200,02L:5,02C:5,&fInfCod=8240&fPagTypOri=30
L’obiettivo del manuale. Nelle intenzioni degli autori, questo testo è stato pensato per gli studenti delle superiori: "potranno disporre di un testo che consente una ampia visione dei materiali, delle tecnologie e delle tecniche di caratterizzazione". Lo scopo del libro è anche colmare la mancanza di testi didattici, spesso lamentata dai docenti. Inoltre il testo mette in evidenza con un capitolo dedicato all’industria italiana delle materie plastiche, l’ampiezza del settore, la sua vitalità e i numerosi sbocchi professionali offerti.
I rapporti con le aziende del settore. "Le aziende in genere cercano personale specializzato. Sembrerebbe quindi che il nostro testo, che propone una visione ampia sul mondo delle plastiche, non sia adatto a soddisfare le esigenze delle aziende", spiegano gli autori. "In realtà la nostra esperienza professionale ci dice che una visone ampia dei materiali e delle tecnologie è necessaria per comprendere le problematiche progettuali, di processo e quanto altro possa essere utile nel conseguimento di qualità e produttività".
Al momento sono stati avviati i primi contatti per avviare l’adozione del testo con tutte le scuole del Nord Italia che hanno corsi dedicati e ai professori universitari che tengono corsi sui materiali polimerici.
È possibile acquistare il testo presso Pacini Editore (http://www.pacinieditore.it/la-plastica/)