Che risultati ha ottenuto Federazione Gomma Plastica nel recente passato? Come stanno andando i due settori industriali? Quali sono i temi caldi legati al mondo della gomma e della plastica? Quali sono le novità in termini di welfare, e non solo, introdotte dal nuovo CCNL?
Scoprilo guardando le interviste dei protagonisti dell’Assemblea Pubblica 2023 di Federazione Gomma Plastica.
Intervista a Marco Do, Presidente Federazione Gomma Plastica
Vi ritenete soddisfatti del lavoro svolto durante l’attuale mandato?
Il presidente di Federazione Gomma Plastica Marco Do fa un bilancio dei risultati ottenuti durante il suo mandato: “Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto fin ora, avevamo delle linee guida da seguire e i risultati che stiamo ottenendo ci danno ragione. In questo biennio infatti abbiamo acquisito 72 nuove aziende e questo dimostra che gli associati apprezzano i servizi che la Federazione è in grado di erogare”.
Scopri di più nell’intervista al Presidente di Federazione Gomma Plastica
Il tema del welfare è e sarà cruciale per entrambe le industrie?
All’Assemblea Pubblica 2023 di Federazione Gomma Plastica del 5 giugno il Presidente Marco Do, intervistato, ha fatto una riflessione sullo stato di salute dei settori della gomma e della plastica sottolineando, tra le altre cose, la positività del dato che vede il numero degli addetti stabile sui 140.000.
Il Presidente ha toccato poi un tema centrale per la Federazione: il Welfare aziendale: “quest’anno è stato rinnovato il CCNL di settore con importanti novità, dal 2024 è stato infatti deciso, insieme alle parti sociali, che il welfare aziendale, nella sua declinazione sanitaria, sarà esteso a tutti i lavoratori del settore”.
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Intervista a Livio Beghini, Presidente Assogomma, associazione che rappresenta le Industrie della Gomma, Cavi Elettrici e Affini
Quale è stato l’andamento di Assogomma nella prima parte dell’anno?
All’assemblea Pubblica di Federazione Gomma Plastica, Livio Beghini, Presidente di Assogomma fa un bilancio sull’andamento del settore e dell’associazione che, essendo molto presente sul territorio, associa il 40-45% di imprese: lo scorso anno è stato particolarmente delicato, si registra un incremento del fatturato del 10% che però non è andato a coprire l’aumento dei costi delle materie prime e dell’energia. L’obiettivo di Assogomma è di supportare gli associati qualora avessero perso competitività internazionale.
Quale è il tema più caldo legato al settore gomma e al suo futuro?
Secondo Livio Beghini, Presidente di Assogomma il tema più caldo del settore della gomma è quello della deforestazione: “il 44% di utilizzo e consumo di gomma nel mondo è naturale. Assogomma si impegna al fianco della Comunità Europea che a breve emanerà una legge che obbliga le aziende ad avere un certificato che attesti che la gomma naturale utilizzata non sia stata estratta da piantagioni che hanno sottratto terreno alle foreste”.
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Intervista a Marco Bergaglio, Presidente Unionplast, associazione che rappresenta i Trasformatori di Plastiche
Quale è stato l’andamento di Unionplast nella prima parte dell’anno?
All’assemblea Pubblica 2023 di Federazione Gomma Plastica, Marco Bergaglio, Presidente di Unionplast, valuta l’andamento dell’associazione: “Il settore di trasformazione della materia plastica, nel 2022 si posiziona come secondo a livello europeo dopo la Germania con uno sviluppo di circa 21 miliardi di PIL e 5.000 aziende coinvolte di cui fanno parte anche dei riciclatori. La raccolta della plastica quest’anno ha toccato il 96% e il riciclo il 55% in base al rapporto 2022 di ISPRA
Quale è il tema più caldo legato alla plastica e al suo futuro?
Secondo Marco Bergaglio, Presidente Unionplast il tema più caldo legato al settore della plastica è quello degli imballaggi: “È il settore che risente maggiormente delle normative che la Comunità Europea sta proponendo. Gli obiettivi delle normative proposte sono condivisi dall’associazione, tuttavia ci sono delle particolarità che risultano particolarmente sfidanti come il tema del riciclato all’interno del settore food, per il quale il riciclo chimico non è ancora attivo ma dovrà essere sviluppato nei prossimi anni”
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Intervista a Maurizio Stirpe, Vice Presidente per il Lavoro e le Relazioni Industriali Confindustria
Come valuta la scelta di muoversi verso il Welfare Contrattuale?
Maurizio Stirpe, Vice Presidente per il Lavoro e le Relazioni Industriali Confindustria, in occasione dell’assemblea Pubblica di Federazione Gomma Plastica, si esprime sul punto cardine del rinnovo contrattuale di quest’anno: “la scelta dei comparti della gomma e della plastica di puntare sul welfare contrattuale è dettata da grande saggezza e preveggenza soprattutto alla luce delle difficoltà che lo Stato sta affrontando per garantire i livelli di welfare a cui eravamo abituati”.
Intervista a Marco Falcinelli, Segretario Generale Filctem – CGIL
Come valuta la scelta del welfare sanitario integrativo obbligatorio?
Marco Falcinelli, Segretario Generale Filctem-CGIL, definisce la scelta di istituire e rendere “obbligatorio” il fondo di assistenza sanitaria integrativa come: “una scelta importante che qualifica il CCNL che abbiamo sottoscritto. Una scelta contrattualmente importante che riteniamo fortemente condivisa dalle persone che rappresentiamo”.
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Intervista a Nora Garofalo, Segretario Generale Femca
Come giudica il CCNL gomma plastica nel contesto welfare sanitario?
In occasione dell’assemblea Pubblica di Federazione Gomma Plastica, Nora Garofalo, Segretario Generale Femca, offre la sua riflessione sull’utilità del welfare sanitario contrattuale: “è un importante aiuto per i lavoratori e le loro famiglie che così avranno l’opportunità di ottenere sostegno per l’accesso alla salvaguardia della propria salute, alla prevenzione e alla cura”.
Intervista a Daniela Piras, Segretario Generale Uiltec
Come valutate i fondi negoziali nei rapporti imprese/lavoratori?
Daniela Piras, Segretario Generale Uiltec commenta il traguardo ottenuto per il rinnovo del CCNL della gomma e della plastica: “una buona contrattazione si basa sull’intercettare i bisogni e le esigenze dei lavoratori, ultimamente è diventata centrale l’attenzione verso la salute della persona. Il grande risultato è l’emergere di una volontà esplicita di voler intervenire in maniera strutturale sul fondo sanitario per renderlo una risposta alle esigenze dei lavoratori”.